Sono convinto e mi auguro che dopo questa esperienza, i nostri ragazzi vedranno la vita e il mondo con occhi diversi, sapranno apprezzare la “normalità”, spero che questa esperienza insegni loro e anche a tutti noi che la noia è una parte importante, il ritrovarsi “costretti” in famiglia, il non poter uscire, il sacrificio di chi è fuori a lottare contro un nemico invisibile, e noi in trincea, barricati in casa perché è l’unica arma che abbiamo per combattere.
Facciamo tesoro di questa esperienza e ne usciremo ancora più forti, “Andrà tutto bene”, questo continuiamo a ripeterci come un mantra e appena sarà tutto finito la voglia di abbracciarsi sarà ancora più grande.
Non vedo l’ora di risentire il ticchettio sordo degli scarpini dentro lo spogliatoio che accompagnano i ragazzi in quel favoloso tappeto verde, e gli sguardi dei loro genitori e sostenitori che si illuminano al loro ingresso.
Ciao a tutti e a presto…
By Rey