Secondo step settimanale, per recuperare le partite i Viola sono costretti a giocare ogni 2 giorni, mettendo nelle gambe più minuti di una squadra professionistica.
Il match inizia e i ragazzi di Biasotto non fanno in tempo a sentire il fischio che subiscono immediatamente un contropiede micidiale che mette l'attaccante avversario da solo davanti al nostro Tele Spalla Acchione, che per l'occasione si è rifatto il look e non si fa superare con una bellissima parata.
Il Torre capisce a quel punto che la partita è iniziata e mette subito in chiaro perchè è scesa in campo, e con un po' di fortuna Feedback D'Andrea pensa un cross ma fa un tiro e segna per l'uno a zero, palla al centro.
Si continua e come di consueto arriva la canonica traversa del nostro Raggio di Sole Gardonio, e dato che la fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede benissimo ne arriverà anche un'altra di Brasil Fantin.
I Viola spingono, e alla fine il raddoppio arriva al diciottesimo: Moro (Bully)zza il terzino avversario recuperando il pallone sulla trequarti dello Spilimbergo serve Arrow Acchione che smarca il difensore e tira in porta, goal e 2-0.
La Ragazzi di Biasotto pensano di poter vivere di rendita e si addormentano per 5 minuti, quanto basta per un uno/due avversario che riporta tutti sul pianeta terra e annulla tutto il lavoro fatto prima, 2-2 e si ricomincia.
Si riparte timidamente a produrre qualcosa, ma il vantaggio arriva solo grazie ad una bellissima punizione di Joker Nunzi, che fa doppietta 4 minuti dopo su assist di Arrow Acchione, il gioco non tranquillizza Mister Biasotto ma si va negli spogliatoi in vantaggio 4-2.
Il secondo tempo si può descrivere con tre parole come diceva una canzone di qualche tempo fa: Sole, Cuore e Amore...
Infatti il Torre produce poco e male, i viola mettono in campo cuore e anima per portare a casa la vittoria ma sono tanti gli errori individuali causati probabilmente dalla stanchezza dovuta agli impegni di questi giorni, e centrocampo e attacco cercano sempre le stesse soluzioni che puntualmente vengono arginate dalla difesa avversaria.
Lo Spilimbergo ci prova e al cinquantanovesimo accorcia le distanze, Biasotto cerca speranza con un po' di energie fresche dalla panchina, ma ormai la testa dei nostri è troppo stanca per poter cambiare il mood. Tra il sessantacinquesimo e il settantatreesimo il risultato viene salvato in sequenza da 2 parate di Tele Spalla, un colpo di testa di Hannibal Stolf che vale un goal e interventi riparatori del nostro Iroman De Feo come se non ci fosse un domani.
Il triplice fischio è una liberazione, tutti avevano capito il momento difficile della squadra e quindi i viola festeggiano come la vittoria di una finale di coppa.
I ragazzi vanno applauditi perchè hanno davvero dato tutto in campo, ma è importante che capiscano che queste partite devono essere l'eccezione perchè il cuore non basta sempre se la testa non rimane concentrata.
FORZA TORRE!!!
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